Stamattina mentre facevo la mia solita colazione al bar stvo spiegando come infilare l'ago della nuova macchina da cucire a mia cugina..una signora si avvicina e mi chiede se io so cucire,io annuisco.mi fa i complimenti perchè sono in pochi oggi a saperlo fare..allora le spiego che è stata mia mamma a insegnarmi..
Mia mamma..lei ha sempre sostenuto che alla scuola italiana mancassero serie nozioni pratiche..come si scrive l'indirizzo su una busta,come ci si cuce un bottone,come si cuce con la macchina da cucire,qualche ricetta indispensabile..tutto ciò che a suo tempo era ECONOMIA DOMESTICA..tutto questo e molto di più me l'ha insegnato mia mamma..
ma poi tra figlio(il primo),lavoro e università tutti i miei istinti creativi erano stati soppressi,repressi,depressi...e allora chi li ha risvegliati?
Tanti fatti..ma a pensarci bene una persona mi ha aiutato,a sua insaputa(spiritualmente)davvero tanto,soprattutto a crederci...Grazie Mini-me(o meglio Irena)
Lo sai che mi hai fatto quasi scendere una lacrimuccia? Per e' lo stesso, non sono mai stata con le mani in mano, e mia madre mi ha sempre spinta a usare le mani, perche' credeva tanto in me e lei stessa amava fare un sacco di cose (scriveva posie, dipingeva, ricamava, cuciva, insegnava e tanto altro), ma io le cose "da femmina d'altri tempi" le snobbavo.
RispondiEliminaPoi e' arriva quella persona li' di cui parli tu, e le cose sono tornate ad essere un po' come erano una volta, e ho smesso di snobbare o credere che non fosse roba per me...
;)
RispondiEliminae lo sai che noi a scuola si aveva la economia domestica!!!
le bimbe imparavano a cucire e cucinare e i maschietti a lavorare con gli attrezzi!
E non era una divisione dei ruoli perche finiva che con gli attrezzi ci lavoravo pure io ma le sane basi te le dava.
grazie per i complimenti non mi merito tutti questi onori,mi basta sapere che ho trasmesso la voglia di fare (che poi è la voglia di essere) alle persone vicine..(perche in un certo modo lo siamo).